Come far crescere la tua azienda con la SEO nel 2020

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Guest post di Matteo Gasparello, founder di Contenuti Digitali.

Se ti interessa lavorare seriamente con i contenuti, dai un’occhiata al mio corso online sul content marketing che ti aiuta ad essere costante e ottenere risultati con i contenuti.

Introduzione: SEO nel 2020

Visto il momento senza precedenti che stiamo vivendo e l’incertezza che ne consegue, credo sia importante focalizzarci su una cosa: come ripartire.

Per questo ho messo assieme questa guida.

Voglio spiegarti come utilizzare la SEO nel 2020 per ottenere più traffico al tuo sito, che puoi usare per avere più iscritti o promuovere i tuoi prodotti o servizi.

Ma devo mettere una cosa in chiaro: questo non è un post di trend e previsioni sul futuro della SEO.

Certo, ho incluso alcuni trend, ma questo è un post pratico, che ti spiega come ottimizzare la tua strategia di marketing ed usare le ultime tattiche più funzionali per far crescere il tuo sito.

Quindi se vuoi capire come effettuare un “cambio di marcia” per tua strategia digitale, questo post fa per te.

Buona lettura!

1. Usa BERT a tuo vantaggio

BERT è una tecnologia sviluppata recentemente che permette a Google di capire meglio le intenzioni di ricerca (search intent) degli utenti.

In pratica, Google utilizza BERT per capire meglio quello che stai cercando sul suo motore di ricerca, e fornire risultati più interessanti.

google bert SEO

Se hai notato che ultimamente alcune delle tue pagine non stanno generando più traffico come prima, potrebbe essere che i contenuti di queste pagine non siano in linea con le ricerche degli utenti.

Per risolvere il problema, ci sono due strategie.

Strategia 1: Ottimizza i tuoi contenuti

Come prima cosa devi capire quali contenuti hanno perso traffico organico. È molto facile con Google Analytics.

Come prima cosa clicca su ACQUISIZIONE → TUTTO IL TRAFFICO → CANALI → ORGANIC SEARCH

Ora clicca su “Pagine di Destinazione” e confronta i dati con il mese o l’anno precedente per vedere se le tue pagine migliori hanno perso utenti.

Analytics pagina di destinazione

Quando hai individuato un articolo che credi sia stato penalizzato, ricerca la sua parola chiave principale su Google e apri i primi risultati di ricerca.

Cos’hanno di diverso dal tuo

Hanno un titolo e una meta description migliori del tuo? Il contenuto è più interessante?

O forse il contenuto è completamente diverso da quello che hai scritto tu, e riflette meglio la search intent?

La soluzione dipenderà da caso a caso, ma il consiglio principale che ti posso dare è quello di metterti nei panni di chi sta facendo la ricerca su Google, e capire quale soluzione lo farebbe più felice.

Strategia 2: Crea nuovi contenuti ottimizzati per BERT

Se non hai contenuti sul tuo sito, o se hanno un ottimo click rate organico, devi fare in modo che tutte le tue nuove pagine siano ottimizzate per BERT.

Per creare una strategia di contenuti che siano in linea con BERT, ti consiglio di passare un po’ di tempo a capire:

  • Quali siano i tuoi obiettivi di content marketing
  • Chi sia il tuo lettore ideale

L’ottimizzazione SEO, le idee di contenuti e le tattiche di promozione, per quanto importanti, vengono dopo.

Come prima cosa, devi capire quali sono i problemi dei tuoi potenziali clienti e quali soluzioni puoi offrire loro con i tuoi contenuti.

Se hai una idea chiara su tutto questo, sarai avvantaggiato rispetto ai tuoi concorrenti e riuscirai a creare una strategia funzionale.

2. Ottimizza per gli Snippet in primo piano

Gli snippet in primo piano, anche chiamati “risultato zero”, sono il primo risultato di ricerca per determinate parole chiave.

Sono molto comodi per gli utenti perchè contengono informazioni utili e sono più in evidenza dei risultati tradizionali.

Visto che il 10% di tutti i risultati di ricerca di Google Italia hanno uno snippet, è un’ottima opportunità da sfruttare per ottenere più traffico.

Ecco come ottenere lo snippet per i tuoi contenuti.

Cerca quali parole chiave mostrano uno snippet

Hai due possibilità.

Come prima cosa, prova a cercare le tue parole chiave su Google, e vedere quali hanno uno snippet.

snippet google

In alternativa, inserisci il tuo sito su Ahrefs, clicca su Organic Keywords per vedere quali parole chiave portano traffico al tuo sito e filtra per “featured snippet”.

ahrefs SEO

Ottimizza il tuo contenuto

Ora devi modificare il tuo contenuto per rendere il tuo testo adatto agli snippet.

Se lo snippet attuale è un paragrafo di testo, Semrush consiglia di scrivere tra le 40 e le 60 parole.

Se lo snippet è una lista, inserisci più di otto elementi così Google inserirà un link “Altre voci” dopo l’ottavo elemento. Utile per ottenere più click dal tuo snippet verso tuo sito.

Ad esempio, possiamo vedere che Raffaele è primo su Google per “libri crescita personale”, ma non ha lo snippet. Seguendo le indicazioni di sopra ha una chance in più di ottenerlo e generare quindi più traffico.

libri crescita personale snippet

Per maggiori informazioni, consiglio la lettura dello studio di Semrush sugli snippet in evidenza (in inglese).

3. Aggiungi i dati strutturati ai tuoi risultati di ricerca

Diversi dagli snippet in evidenza, ci sono i dati strutturati, chiamati in inglese “rich snippets”.

Non sono altro che normali risultati di ricerca di Google che però mostrano delle informazioni aggiuntive.

Queste informazioni vengono ricavate dal codice html della pagina.

Ad esempio, questo è un risultato di ricerca con dati strutturati:

ricetta rich snippet

Oltre al solito titolo, descrizione e URL, possiamo infatti notare la valutazione, recensioni e minuti per la preparazione della ricetta.

E ovviamente, un risultato di ricerca con dati strutturati, essendo più visibile degli altri risultati, può portarti più click.

Ci sono diversi tipi di dati strutturati, come ad esempio le ricette che abbiamo appena visto, o le schede tecniche dei prodotti:

lievito rich snippet

Ma non solo: ci sono video, schede informative sulle aziende e molto altro.

Puoi consultare una lista completa di tutti i possibili dati strutturati su schema.org.

Se pensi che i tuoi risultati di ricerca possono essere migliorati con i dati strutturati, il modo più semplice per implementarli è tramite un plugin per wordpress, così non dovrai toccare l’html delle tue pagine.

4. Ottimizza i tuoi risultati per le ricerche vocali

Le ricerche vocali stanno crescendo tantissimo negli ultimi anni.

Un esempio? Il 41% degli adulti americani fa almeno una ricerca vocale al giorno!

Per questo, è importante ottimizzare le tue pagine per le ricerche vocali.

Per farlo, un consiglio è quello di aggiungere domande e risposte nei tuoi articoli. 

La lunghezza media delle risposte in lingua inglese? 29 parole.

Altri consigli che puoi seguire:

  1. Crea una pagina di FAQ ed includi diverse domande e risposte
  2. Ottimizza i tuoi risultati per comparire negli snippet in evidenza (leggi la parte 2 di questo articolo), visto che spesso Google Home e Alexa li usano per rispondere alle domande dei loro utenti

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5. Come ottenere più link organici

Negli ultimi anni, i click su Google sono in calo.

Infatti, più del 50% delle ricerche su Google non generano alcun click sui risultati di ricerca.

Questo succede perchè Google fornisce sempre più informazioni sulla pagina dei risultati, e spesso l’utente trova quello che gli serve senza aprire il tuo sito.

Per migliorare il tuo CTR organico, però, ci sono alcuni consigli che troverai utili.

Includi la tua parola chiave nel tuo titolo

Recentemente, ho ottimizzato alcuni articoli per un cliente.

Semplicemente aggiungendo la parola chiave all’inizio del titolo (in questo caso, la parola chiave era “native vs hybrid”), il CTR è aumentato di 6 volte da una settimana all’altra, e il mio sito è passato dalla posizione 6 alla posizione 3 dei risultati di ricerca.

native vs hybrid

Rendi la tua descrizione più interessante

Anche se la meta description non è direttamente collegata al posizionamento su Google, avere una descrizione accattivante può generare interesse ed attirare più click al tuo sito.

Per testare titolo e descrizione e vedere se vengono troncati dai risultati di ricerca di Google, consiglio l’ottimo serpsim:

serpsim

Conclusioni: SEO nel 2020

Queste sono le principali strategie SEO che sto utilizzando per ottimizzare i siti dei miei clienti nel 2020.

E tu? Quale strategia SEO hai trovato più interessante?

Forse vuoi sperimentare la creazione di una content strategy ottimizzata per BERT? O magari preferisci focalizzarti sugli snippet in evidenza?

In ogni caso, fammelo sapere con un commento al post.

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