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ToggleRiepilogo su search engine optimization
- SEO significa Search Engine Optimization
- La traduzione letterale è l’ottimizzazione per i motori di ricerca
- La SEO riguarda tanto i testi, ma non solo
- La SEO è un processo costante, non un’attività una tantum
Introduzione
Chi ha paura della SEO? La search engine optimization si porta dietro una brutta reputazione: per alcuni sarebbe colei che detta rigide regole alla scrittura, castrando la creatività e l’originalità.
Per altri, invece, la SEO rappresenta l’asso nella manica per scalare la SERP, ovvero la lista dei risultati dei motori di ricerca, e raggiungere più utenti.
Dove sta la verità? Lo vediamo subito spiegando il significato di search engine optimization.
Search engine optimization, significato
La traduzione di search engine optimization è ottimizzazione per i motori di ricerca e coinvolge diversi aspetti: dal copywriting, alle immagini e alla struttura del sito web, la velocità, la user experience, e tanto altro.
Quando si pensa a cosa vuol dire SEO, infatti, non bisogna commettere l’errore di considerare solo l’ottimizzazione dei testi, perché tutto il sito deve rispettare i criteri SEO, se si vuole scalare la vetta dei motori di ricerca.
Il significato di SEO è mutato nel tempo, non tanto per la definizione di search engine optimization, che rimane la stessa, quanto per la sua applicazione.
Negli anni, infatti, gli algoritmi di Google sono diventati sempre più sofisticati e ora sono in grado di riconoscere molto più abilmente i contenuti di valore, anche se la keyword prescelta non compare in continuazione nel testo.
Come funziona la search engine optimization
La definizione della strategia SEO parte dalla ricerca delle parole chiave: attraverso gli strumenti di Google e alcuni tool online per la SEO è possibile conoscere una stima mensile di quante volte è stata cercata la parola che ci interessa.
Questi dati sono molto utili per scrivere testi efficaci, ma non solo: i volumi di ricerca ti danno la possibilità di fare una piccola ricerca di mercato istantanea e capire qual è l’argomento a cui gli utenti sono più interessati.
Queste informazioni dovrebbero essere alla base di qualsiasi strategia di SEO e di creazione contenuti, indipendentemente dal tuo settore.
Qui la chiave è: non devi scrivere di quello che tu pensi sia interessante, ma di quello di cui il tuo pubblico ha bisogno.
Come accennavo sopra, però quello di scrivere testi ottimizzati è solo il primo step di una strategia molto più complessa e che coinvolge diversi aspetti.
Ad oggi, secondo diversi esperti internazionali, ci sono molteplici fattori che vengono considerati da Google e dagli altri motori nei loro algoritmi. Alcuni di questi sono:
- L’autorevolezza del sito web
- Il numero e la qualità dei link in ingresso
- La velocità di caricamento del sito
- La user experience proposta agli utenti
- Struttura del testo
- E tanto altro.
In definitiva, la SEO o search engine optimization è un’attività a metà tra una scienza e un’arte dove bisogna sapere bilanciare bene diversi fattori ricordandosi che non è (più) solo questione di tecnicismi, ma di riuscire a soddisfare un bisogno degli utenti.
Risorse di approfondimento
Se vuoi approfondire il tema ti consiglio di dare un’occhiata ai seguenti link:
- Il libro The art of SEO
- Il libro Manuale di SEO gardening
- Una fantastica guida di Backlinko aggiornata al 2019
- Una guida introduttiva di Moz
- La solita guida definitiva di Hubspot
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