Richard Branson, imprenditore e investitore inglese, conosciuto dai più per essere il fondatore del gruppo Virgin, ha – in realtà – alle spalle centinaia di aziende fondate e gestite.
In una recente intervista per il programma Virgin Startup, gli è stato chiesto quali fossero i segreti del suo successo e se avesse una formula magica per gli imprenditori.
Come era prevedibile, Branson ha raccontato alla sua audience che non esiste nessuna formula magica e che, ancora oggi, avviare una nuova attività può essere “difficile e scoraggiante“. Nella stessa intervista ha, però, svelato quali sono i suoi punti fissi, in ogni nuova attività che intraprende.
Indice
Toggle1. Essere curioso
Secondo il boss di Virgin la curiosità è una delle caratteristiche più importanti per un imprenditore. Essere curiosi significa osservare il mondo e osservando il mondo si riesce a capire quando qualcosa manca o va migliorato. E proprio in quel momento arrivano le migliori idee.
2. Trovare la propria idea
Un imprenditore curioso dovrebbe vedere opportunità dove gli altri vedono ostacoli. Da queste opportunità dovrebbe tirare fuori delle soluzioni. E, infine, con queste soluzioni colmare il gap iniziale. Anche se si tende a pensare il contrario, esistono ancora tanti settori bisognosi di innovazione e in attesa di essere rivoluzionati.
3. Essere appassionato
La passione è fondamentale per superare i momenti di difficoltà o, usando le stesse parole di Branson, “la passione è ciò che ti fa tenere gli occhi fissi sul premio finale”. Ovviamente non è facile, ma è spesso la sottilissima linea che separa i business di successo da quelli fallimentari.
4. Concentrarsi sulle persone
Le aziende sono fatte di persone. Le persone decidono il destino delle aziende. Contrariamente a ciò che affermano in molti, Richard consiglia vivamente di avviare attività con amici e familiari e racconta diversi esempi di sue aziende nelle quali i suoi soci sono sui carissimi amici o parenti stretti.
5. Ascoltare e apprendere
Il problema di molte persone è che parlano tanto e ascoltano poco. La prima caratteristica di un buon leader è la sua capacità di ascoltare gli altri. C’è qualcosa da apprendere da chiunque. Ed è solo sporcandosi le mani in prima persona che si può apprendere e migliorare.
Trovo Richard Branson sempre di grande ispirazione soprattutto perché, come si può capire da questa intervista, spesso ha opinioni e approcci atipici rispetto al “mondo startup“. Se volete recuperare altri suoi contenuti interessanti, vi consiglio di seguirlo su twitter e sul suo blog.
Se invece volete dare un’occhiata all’intervista originale la trovate qui sotto: